Calzoncelli
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Sono dolcetti molto gustosi, tipici della
tradizione natalizia lacedoniese. L’impasto interno, secondo la ricette dei nonni,
era formato da una farina di ceci che potevano essere arrostiti o lessati
e questa scelta dipendeva dalle possibilità economiche della famiglia.
I ceci
arrostiti, infatti, venivano portati a macinare in un mortaio di pietra e
triturati da un pestello, anch’esso di pietra, che ruotava finché i ceci
non si erano trasformati in farina.
Quest’operazione,
però, veniva effettuata da un certo “ Fabrizio” ed era a pagamento. Coloro
che non avevano disponibilità economiche bollivano a lungo i ceci, poi li
passavano al setaccio (cernicchio) e ne raccoglievano la polpa in una
terrina.
Alla farina dei ceci (
arrostiti o lessi ) venivano uniti i seguenti ingredienti:
Zucchero, miele, vino cotto, cacao, cioccolato
grattugiato, marmellata di uva (mostarda), bustine di garofano e cannella
e una buccia di mandarino, in parte grattugiata e in parte spezzettata.
L’impasto doveva risultare un po’ consistente
per evitare che potasse fuoriuscire durante la cottura.
La parte esterna era un impasto formato da
farina di grano tenero
(bianchetta), uova intere, zucchero, vino
bianco, sugna o olio.
La pasta veniva lavorata fino a raggiungere una
giusta consistenza, poi veniva assottigliata con il matterello fino a
formare un “ panno ” rotondo ed omogeneo.
A questo punto l’impasto interno, veniva
adagiato sul panno che veniva poi ripiegato su se stesso e tagliato con
una rotella dentata in tanti dolcetti a forma di ravioli. I dolcetti
venivano portati a cuocere al forno a paglia allineati in lunghi “ruoti”
–teglie- rettangolari che le donne portavano sulla testa con disinvoltura
e quasi con eleganza.
I calzoncelli facevano la loro apparizione al
termine del pranzo natalizio e si potevano gustare in due modi: o
semplicemente infornati o conditi con miele sciolto e mandorle tritate.
Ancora oggi sono il dolce tradizionale ma, nell’impasto interno, la farina
di ceci è stata sostituita da un passato di castagne precedentemente
preparato. |