Lacedonianews Archivio Anno 2006

 

TRIBUNA POLITICA LACEDONIESE

Questa settimana la consueta intervista con i personaggi politici lacedoniesi è sostituita da un documento inviatoci dal Sig. Sessa M., già sindaco di Lacedonia, che replica ad alcune affermazioni fatte dal Sig. Renna G. nella sua ultima intervista da noi pubblicata alcune settimane fa.

 

 

Spett. redazione,

invio copia della lettera che ho già spedito per i normali canali al sig. Renna Gerardo, segretario di Rifondazione Comunista, che più volte mi ha citato nel suo intervento sul vostro giornale on line sulla politica locale esprimendo giudizi gratuiti e citando fatti di pubblico interesse in modo improprio e fuorviante.

Spero quindi che il presente intervento possa servire a ripristinare il rispetto per una verità calpestata oltre ogni tollerabile faziosità da chi finge di non sapere.

Nel ringraziarvi per la possibilità offertami vi invito a continuare nelle vostre iniziative.

                                                         

                                                          Affettuosi saluti

                                                           Michele Sessa

 

 

                                                                                                                        Al sig. Gerardo Renna

Segretario del partito della Rifondazione Comunista

                                                                                               Lacedonia

Egregio signore,

leggo sul sito "lacedonia.com" il suo intervento a proposito di una vicenda che mi riguarda e che ha anche toccato la comunità di Lacedonia in quanto all’epoca dei fatti ero amministratore comunale.

Lei afferma che l’incendio doloso della mia automobile, avvenuto nell’anno 2000, la preoccupa per motivi di ordine pubblico in quanto non si conoscono gli autori del misfatto e le ragioni che lo hanno causato.

Le ricordo in proposito che:

 

1) fu presentata dal sen. Russo Spena, di Rifondazione Comunista, al Ministero dell’Interno una interrogazione per avere notizie dei fatti;

2) il sottosegretario delegato rispose ufficialmente in data 17 ottobre 2000 riferendo:

  • che erano stati deferiti all’autorità giudiziaria per estorsione nei miei confronti e danneggiamento due cittadini di cui uno abitante a Lacedonia;

  • che le ragioni di tale condotta criminosa erano legate "al tentativo di costringere gli amministratori a non produrre ricorso avverso la delibera del c.t.r. con la quale non era stata approvata la proposta di variante al piano di insediamento produttivo ... i fatti sopra riferiti hanno indotto le società interessate ad effettuare investimenti in altre località" etc ...

3) tale risposta ufficiale è ben nota a Lei ed anche ad altri esponenti del Suo partito perché fu esposta nella bacheca di Rifondazione Comunista in Piazza De Sanctis per vari giorni e R.C. è stata tramite della diffusione di tale documento;

Mi meraviglio pertanto del fatto che Lei faccia scempio della verità e che menta sapendo di mentire senza alcun pudore né decenza, né rispetto per l’incarico politico che ricopre. Se Lei fosse veramente preoccupato, come afferma, per la situazione della nostra cittadina, si sforzerebbe di capire ciò che è veramente successo quattro anni fa, ed eviterebbe di dare un notevole contributo, con le sue menzogne ed insinuazioni, al deterioramento morale, umano e politico che sta subendo la nostra comunità.

I cittadini ne hanno abbastanza di un falso moralismo ipocrita e cialtrone.

Per quanto riguarda i suoi giudizi politici ed amministrativi sull’operato passato del sottoscritto, sono stato sempre parte attiva della comunità di Lacedonia, che in varie occasioni mi ha gratificato di stima e consensi.

    Lacedonia, 12 marzo 2004

Distinti saluti

Michele Sessa

 

La redazione, in questa come in altre situazioni analoghe, si pone in una posizione di assoluta neutralità e, anzi, si ripropone, visti i suoi trascorsi da amministratore, di inserire nella lista dei futuri intervistati anche il Sig. Sessa. Chiunque abbia da porre dei quesiti è invitato ad inviarli, tramite e-mail, al nostro indirizzo di posta elettronica:

lacicogna@lacedonia.com


 

CONTATTI: lacicogna@lacedonia.com