Carotenuto - U.S.LACEDONIA  1 - 3

Su
Atripalda-Laced.1-0
Cicciano-Lacedonia 2-0
Lacedonia-Lioni 1-1
Bisaccia-Lacedonia 4-0
Laced.-Cicciano 0-1
Laced-S.Tomm. 1-1
Lacedonia-Bisaccia 1-1
Lacedonia-Carot.1-0
M.Avellino-Laced. 0-2
Laced.-Venticano 0-1
R.Mazzini-Lacedonia1-0
Montecalvo-Lac. 3-1
S.Sever.-Lacedonia 3-0
Venticano-Lac. 0-0
Serino - Lacedonia 0-0
Lacedonia-S.Sever 0-1
Lioni-Lacedonia
Lacedonia-Serino 1-1
Lacedonia-R.Mazz.4-4
Lacedonia-Serino 0-0
Lacedonia-Sansoss. 0-0
Lacedonia-Atrip.2-0
Lacedonia-Sarnese 1-2
Laced.-M.Avellino 2-0
Gesualdo-Lacedonia 0-2
Caroten.-Lacedonia 1-3

Impegnata sul difficile campo del G. Carotenuto, l' U. S. Lacedonia riesce ad esprimersi al meglio e ad ottenere una vittoria che le consente di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Pur se in emergenza, gli altirpini giocano con carattere e determinazione, contro una squadra che, è vero, non ha più nulla da chiedere a questo campionato, ma che di certo non si è risparmiata.

L' inizio del match, difatti, si caratterizza per un dominio a centrocampo dei padroni di casa, che vanno più volte al tiro e collezionano un buon numero di calci d' angolo. Al 30', per un errore tattico, si apre un buco nel centrocampo ospite; Soave riceve palla al limite e trafigge Mazzone con una precisa traiettoria dai sedici metri. 

Contro ogni previsione, viene fuori proprio in questo difficile momento il carattere degli uomini di Caffaro, che ristabiliscono il punteggio dopo dieci minuti: Bonaventura si invola a sinistra e mette in mezzo, la respinta della difesa è raccolta da Sciretta che effettua un nuovo traversone verso M. Di Martino, il quale, in mezza acrobazia, infila Piccolo.

Il primo tempo, quindi, si chiude in parità.

La ripresa è molto più nervosa: gli ospiti sentono l' importanza del match, e i giocatori di casa non hanno intenzione di fare sconti. Al 10' un fallo al limite dell' area in favore del Lacedonia provoca le vibrate proteste dei ragazzi di Vasta. Piccolo viene espulso e Marinaro trafigge il nuovo entrato Pecchia sulla susseguente punizione. A questo punto, gli ospiti si chiudono in difesa per ripartire in contropiede. E la strategia paga: è il 20' quando Sciretta ferma ai venti metri un pallone alzatosi a campanile ed inizia ad evitare gli avversari come in genere si fa con i birilli: uno, due, tre e tiro di punta ad anticipare il movimento del portiere che, infatti, non riesce ad opporsi.

E' il 3 a 1 che chiude di fatto la gara.

Da segnalare solo l' espulsione di Bianco a dieci minuti dal termine e la prova, ottima, di Mazzone, estremo difensore del Lacedonia: una sicurezza tra i pali e nelle uscite. Dunque, una bella boccata d' ossigeno per i ragazzi di Caffaro, che si tirano fuori dalle sabbie mobili, ma che sono attesi, nel prossimo turno, da un nuovo, difficile scontro: riceveranno l' Atletico Atripalda, squadra in calo ma con ambizioni ancora da vertice.

Il Carotenuto invece, forte di una classifica tranquilla, potrà giocare senza nulla da perdere e togliersi qualche soddisfazione.

 

G. CAROTENUTO: PICCOLO; PETRILLO; COLUCCI; REGA G.; ZOPPINO; BIANCO; FERRANTE; DEL MASTRO; AUBRY(10' st PECCHIA); MONTEFORTE (25' pt ACIERNO); SOAVE. A DISP: NAPOLITANO S.; REGA S; NAPOLTANO S.; LA MANNA; ASCOLI. ALL: VASTA

 

US LACEDONIA: MAZZONE; SENESE; DI MARTINO I.; MEGLIOLA; DAMIANO; BONAVENTURA; SCIRETTA (25' st VECE); CLEMENTE; ROMA; MARINARO; DI MARTINO M.(30' st DI CONZA). A DISP: DI LORENZO; QUAGLIA. ALL: CAFFARO

                                                                     

    D. BONAVENTURA