CAROTENUTO - LACEDONIA  2 - 0   
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Calendario
Classifica 2002-03
Lacedonia-Abellinum 0-0
Carotenuto-Lacedonia 2-0
Lacedonia-Aquilonia 2-1
Gesualdo-Lacedonia 0-0
Lacedonia-Gesualdo 0-1
Lacedonia-R. Mazzini 4-0
Lacedonia-S.Genn.2-1
Lacedonia-S.Sossio 1-1
Abellinum-Lacedonia 2-2
Lioni-Lacedonia 0-0
Quadrelle-Lacedonia1-0
Lacedonia-Striano 1-1
Lacedonia-Sanseverinese 1-2
Sarnese-Lacedonia 6-0
Lacedonia-Rione Mazzini
Lioni-Lacedonia 0-0
Severinese-Lac.3-1
Rotondi-Lacedonia 2-0
Striano-Lacedonia 3-0
R.Mazzini-Lacedonia 3-0
Venticano-Lacedonia 3-0
S.Gennar-Lacedonia 0-3
Lacedonia-Sarnese 4-0
Lacedonia-Venticano 5-2
Sansossio-Laced. 2-1
Lacedonia-Quadrelle 1-1
Lacedonia-S.Severin.1-2
Lacedonia-Bisaccia 2-1
Lacedonia-Carotenuto 2-1
Atripalda-Lacedonia 2-0
Bisaccia-Lacedonia 2-0
Lacedonia-P.Vent.5-2
Lacedonia-S.Genn.2-0
Lacedonia-Rotondi 1-0

Prima sconfitta per l’U.S.Lacedonia, che nella quarta giornata era ospite del Carotenuto,a Mugnano del Cardinale. Il forfait del coriaceo stopper Damiano costringe mister Caggiano a rivedere leggermente i suoi schemi iniziali: infatti il capitano Cuozzo arretra sulla linea difensiva,dove viene inserito sulla fascia sinistra, anche Di Stefano. Il centrocampo, da destra, è composto da Bonaventura, Clemente M., Palladino, Vece e Sciretta, quest’ultimo un po’ più avanzato a supporto dell’unica punta Manzo. Pronti-via,e i padroni di casa passano in vantaggio: un lancio di trenta metri trova impreparato Di Stefano, che, colto in controtempo, non riesce a fermare il suo diretto avversario, il quale entra in area e batte Manzi in diagonale. Ci si attende una reazione da parte dei nostri, che invece sono completamente in balìa dell’avversario. Infatti, dopo soli cinque minuti, un calcio d’angolo battuto dalla destra trova ben due giocatori di casa liberi in piena area: il primo tentativo non va a buon fine, al secondo tiro la palla finisce nel sacco. Gli ospiti cercano timidamente di affacciarsi dalle parti del portiere avversario, ma con scarsissima convinzione e ancor più scarso successo. Si va dunque al riposo, e nella ripresa il Lacedonia, com’è ovvio, si sbilancia. Le occasioni sono molte, soprattutto con tiri dalla distanza, ma la fortuna non è dalla parte dei nostri, così come l’arbitraggio. Si tenta per tutta la seconda frazione almeno di ridurre lo svantaggio, ma il risultato non cambia. E domenica il derby contro Aquilonia promette scintille…