U.S.Lacedonia - Real San Severino  0- 1  

Su
Atripalda-Laced.1-0
Cicciano-Lacedonia 2-0
Lacedonia-Lioni 1-1
Bisaccia-Lacedonia 4-0
Laced.-Cicciano 0-1
Laced-S.Tomm. 1-1
Lacedonia-Bisaccia 1-1
Lacedonia-Carot.1-0
M.Avellino-Laced. 0-2
Laced.-Venticano 0-1
R.Mazzini-Lacedonia1-0
Montecalvo-Lac. 3-1
S.Sever.-Lacedonia 3-0
Venticano-Lac. 0-0
Serino - Lacedonia 0-0
Lacedonia-S.Sever 0-1
Lioni-Lacedonia
Lacedonia-Serino 1-1
Lacedonia-R.Mazz.4-4
Lacedonia-Serino 0-0
Lacedonia-Sansoss. 0-0
Lacedonia-Atrip.2-0
Lacedonia-Sarnese 1-2
Laced.-M.Avellino 2-0
Gesualdo-Lacedonia 0-2
Caroten.-Lacedonia 1-3

Seconda partita seconda sconfitta !!!

 

"su di una ribattuta, un avversario scaraventa il pallone, imparabilmente, nel sette alla sinistra dell'incolpevole portiere!"

 

La seconda giornata del girone C del Campionato di Promozione poneva di fronte l'U.S. Lacedonia e la Real Sanseverinese. Il match veniva disputato sul campo di Aquilonia, vista l' indisponibilità dell' impianto di Lacedonia. La compagine di casa doveva riscattare il brutto avvio di campionato (esordio con sconfitta domenica scorsa a Cicciano), e si presentava in campo determinata a far sua l' intera posta in palio, forte anche del sostegno e del calore dei suoi numerosi tifosi.

Alcune novità tattiche nell' undici mandato in campo da Mister Caffaro: in difesa, vista l' indisponibilità del libero Megliola, a sinistra subentrava Di Francesco; a centrocampo, la fascia destra veniva affidata a Di Martino M., mentre in avanti duettavano i giovani Compierchio e Antoniciello.

Il match, acceso fin dalle prime battute, vedeva un sostanziale dominio dei padroni di casa, che sfioravano il gol in due occasioni: prima col capitano Clemente, il cui colpo di testa veniva deviato in angolo dal portiere avversario, poi con Compierchio, il quale si alzava e colpiva di testa su un cross dalla sinistra, ma l' estremo difensore chiudeva ancora una volta lo specchio. Gli ospiti cercavano di ripartire in contropiede, ma il portiere Intindoli restava inoperoso. Al 30', sugli sviluppi di un calcio d' angolo, la palla giungeva al limite dell' area, sui piedi del numero 4 della Real, il quale lasciava partire un bolide che moriva sotto l' incrocio dei pali. Si andava al riposo sullo 0-1, e nel secondo tempo Caffaro operava tutt' e tre le sostituzioni, che non sortivano l' effetto sperato, date le numerose palle-gol sciupate dai suoi uomini (Sciretta, Laudato, Roma, Compierchio).

Il match terminava con i (soliti) insulti alla terna arbitrale, che oggi ha fornito una prestazione di un livello indicibilmente basso.

Tornando alla nostra squadra, c' è molto da migliorare. Speriamo bene!!!