A conclusione di un percorso non privo di contraddizioni e di difficoltà, la questione dei diplomati I.S.E.F. è, finalmente, arrivata alla conclusione.

 La Commissione Cultura, approvando, il 4 Aprile u.s., l’equiparazione del diploma I.S.E.F. alla laurea in Scienze Motorie e Sportive, voluta dal nuovo ordinamento, sancisce che il “vecchio” diploma vale, in termini di crediti, quanto la laurea stessa.

Non una semplice equipollenza, ma una vera equiparazione per l’accesso ai pubblici concorsi, alle attività professionali (così come previsto per i laureati della classe 33), alle lauree specialistiche ed ai Master di primo livello.

La corsia preferenziale, chiesta ed ottenuta per venire incontro alle esigenze di chi ha conseguito il diploma I.S.E.F. prima che venisse approvata la legge istitutiva della laurea triennale, giunge a sanare, dunque, una situazione che avrebbe potuto vedere i “vecchi” diplomati I.S.E.F. penalizzati nel riconoscimento dei crediti didattici e professionali già acquisiti.