
L'emergenza dei rifiuti in Campania sta nuovamente per abbattersi sull'Irpinia,
che è stata ancora una volta individuata come la terra da sacrificare
all'ormai decennio di totale disastro nel sistema di gestione dei
rifiuti.
Il
Commissario Catenacci
ha firmato l'ordinanza per costruire una grande discarica sul
Formicoso, l'altopiano che sovrasta da un lato la valle dell'Ofanto
e dall' altro la valle dell'Ufita.
Tutti i Comuni dell'Alta Irpinia sono a pochi chilometri dal Sito
individuato e, quindi, pagheranno a caro prezzo questa sciagurata
decisione.
Come già avvenuto per la discarica di Difesa Grande ad Ariano
Irpino, la nostra terra viene ancora una volta indicata come destinazione
dei rifiuti della Campania.
E'
facile immaginare dove andranno a finire le decine e decine di migliaia di
tonnellate di rifiuti già attualmente stoccate presso i siti provvisori
della nostra Regione e dove si pensa di riversare l'immondizia che sarà
prodotta nei prossimi anni.
Abbiamo mille ragioni per dire
NO
a
questo scellerato progetto:
.
sono in corso di attuazione molti progetti per il rilancio del nostro
territorio in chiave agricola e turistica (VALLE OFANTO, PARCO
LETTERARIO, PATTOBARONIA, ETC..)
.
la
nostra provincia produce solo il 4% dei rifiuti dell' intera Campania e le
cifre dell' Alta Irpinia sono letteralmente irrisorie;
.
il
territorio del Formicoso è sede di un enorme Parco Eolico, a pochi metri
dai sito individuato per la discarica;
.
il
Ministero dell' Ambiente ha intrapreso una politica di gestione dei
rifiuti che va nella direzione completamente opposta, mirando ad eliminare
le discariche;
.
la
discarica del Formicoso non è prevista dal Piano dei Rifiuti della
Regione;
.
i
metodi con i quali il Commissariato sta agendo sono assolutamente contro
ogni regola di comportamento istituzionale. Tutti gli Enti locali (Comuni,
Amministrazione Provinciale) sono contrari alla discarica e hanno già
presentato una concreta proposta alternativa che non vuole essere presa in
considerazione.
LA
REALIZZAZIONE DELLA DISCARICA SUL FORMICOSO METTERÀ LA PAROLA FINE AL
NOSTRO GIA' PRECARIO SISTEMA ECONOMICO
E
SOCIALE.
QUALE AGRICOLTURA ? QUALE TURISMO ? QUALI PRODOTTI TIPICI ? CON LA "MUNNEZZA"
A POCHI CHILOMETRI? QUALI RIFIUTI, QUALI SCORIE CHIMICHE ARRIVERANNO? E
LA NOSTRA SALUTE ????
MA
LA PARTITA NON E' ANCORA PERDUTA !
ABBIAMO IL DOVERE DI DIFENDERE LA NOSTRA TERRA E IL
NOSTRO FUTURO.
L 'IRPINIA NON PUò E NON
DEVE DIVENTARE LA PATTUMIERA DELLA CAMPANIA.
Siamo Tutti a rischio, tutti abbiamo il dovere di fermare
questo scempio
IL NOSTRO È UN GRIDO DI AIUTO RIVOLTO A
TUTTI.
SOLO INSIEME POTREMO EVITARE QUESTA CATASTROFE. SOLO UNITI VINCEREMO
QUESTA BATTAGLIA DI CIVILTà
PER NOI E PER I NOSTRI FIGLI.
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