Lacedonianews Archivio Anno 2006

 

Grande successo di pubblico ha ottenuto il Torneo di biliardo organizzato dal bar Gelsetti di Lacedonia.

I partecipanti sono stati 16, tutti giocatori di ottimo livello.

Dopo estenuanti turni eliminatori, in semifinale si sono scontrati il Nocerino di Lacedonia, Raffaele Terracciano, contro quello che, a detta degli esperti, è considerato la nuova promessa,  destinato a rinverdire la già famosa scuola italiana di biliardo. 

 Il suo nome è Pignatiello Luciano. Ricordatelo, non ci meraviglieremmo se in futuro lo vedremo confrontarsi a più alti livelli. Dopo una vera battaglia, approfittando anche dello scarso stato di forma del Pignatiello, il Terracciano vinceva la bella con il punteggio di 100 a 97. Da segnalare che comunque il Pignatiello ha avuto l’occasione per vincere, fallendo un elementare pallino da tre, consentendo così al Terracciano, che aveva già riposto la stecca nella custodia, di scoccare il tiro decisivo.

L’altra semifinale ha visto protagonisti Franco Clemente, vecchia volpe del biliardo che ha nella pazienza e signorilità dei modi i suoi punti di forza, contro quella che è stata l’autentica e inaspettata rivelazione del torneo: Pio GiamPaolo.

Nessuno avrebbe scommesso 50 lire sulle sue possibilità di vittoria, ma il Pio, che non smette di stupirci per la sua poliedricità, ha facilmente avuto ragione del Clemente, raggiungendo la finale. Da segnalare che il suo raggiungimento della finale era dato dai boock-makers 1 a mille: nessuno ha scommesso su Pio, neanche lui.

Il Pio vinceva la prima partita, nonostante lo svantaggio di 50 punti, e aveva la possibilità di chiudere la seconda, ma, l’esperienza e la classe del Terracciano, alla fine sono risultate decisive e così si è infranto il sogno di vittoria di Pio.

Siamo in attesa della finale di consolazione e solo per mero scrupolo giornalistico non vi anticipiamo il nome del vincitore, che sicuramente sarà Pignatiello Luciano.


CONTATTI: lacicogna@lacedonia.com