Riconversione professionale degli insegnanti

(decreto legge 212/02)

 

Nei giorni scorsi si è tenuto al MIUR un altro incontro sull’attuazione del decreto legge 212/02.

La bozza di decreto, presentata dall’amministrazione, individua le categorie di personale docente in posizione di esubero a livello nazionale nelle rispettive classi di concorso, rispetto all’organico di diritto.

Inoltre, come indicato dalle organizzazioni sindacali, la bozza chiarisce che l’attivazione dei corsi di riconversione dovrà tener conto delle possibilità di assorbimento del soprannumero nella situazione di fatto (utilizzazione nella stessa classe di concorso).

Il decreto accoglie anche la richiesta sindacale di costituzione dell’anagrafe professionale, riferita alle classi di concorso interessate (possesso di altre abilitazioni, specializzazione sul sostegno, titoli di studio di accesso ad altre classi di concorso) al fine di promuovere la mobilità volontaria incentivata degli appartenenti a classi di concorso in soprannumero.

I dati forniti dal Ministero evidenziano situazioni di esubero in poche classi di concorso della tabella A (in modo particolare educazione tecnica e fisica nella scuola media, dattilografia e stenografia e discipline economico aziendali nella secondaria di 2° grado) e in classi della tabella C.

Sono stati inseriti negli allegati al decreto anche gli ITP transitati dagli Enti locali allo Stato, non tenendo conto che questo personale non può essere considerato in esubero, in quanto la legge ne tutela il mantenimento in servizio nelle scuole sul posto da loro occupato.

È in corso di definizione la circolare che avvierà la rilevazione dell’anagrafe da parte delle singole istituzioni scolastiche e che coinvolgerà tutti gli appartenenti alle classi in esubero.

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