U.S.LACEDONIA - Bisaccese  1 - 1

Su
Atripalda-Laced.1-0
Cicciano-Lacedonia 2-0
Lacedonia-Lioni 1-1
Bisaccia-Lacedonia 4-0
Laced.-Cicciano 0-1
Laced-S.Tomm. 1-1
Lacedonia-Bisaccia 1-1
Lacedonia-Carot.1-0
M.Avellino-Laced. 0-2
Laced.-Venticano 0-1
R.Mazzini-Lacedonia1-0
Montecalvo-Lac. 3-1
S.Sever.-Lacedonia 3-0
Venticano-Lac. 0-0
Serino - Lacedonia 0-0
Lacedonia-S.Sever 0-1
Lioni-Lacedonia
Lacedonia-Serino 1-1
Lacedonia-R.Mazz.4-4
Lacedonia-Serino 0-0
Lacedonia-Sansoss. 0-0
Lacedonia-Atrip.2-0
Lacedonia-Sarnese 1-2
Laced.-M.Avellino 2-0
Gesualdo-Lacedonia 0-2
Caroten.-Lacedonia 1-3

                                                                                    DOMENICO B

Sul campo di Calitri (scelto per motivi di ordine pubblico) U.S. Lacedonia e Bisaccese danno vita ad un confronto maschio, a tratti eccessivamente acceso. Davanti ad un pubblico meno folto del previsto (sono comunque circa duecento gli spettatori) le due squadre si danno battaglia dal primo al novantesimo. Nei primi venti minuti il direttore di gara, per non perdere il controllo del match, sventola (senza parsimonia) ben tre cartellini gialli. Ma il derby è derby, e di certo giocatori navigati come Cuozzo, bandiera e capitano dei padroni di casa, non si lasciano intimorire. La tensione è palpabile, d' altra parte i tre punti oggi sono fondamentali per la squadra di Caffaro. La Bisaccese, invece, dopo una prima fase di campionato giocata su ritmi altissimi, è in calo ed oggi cerca di fermare la serie positiva dei "cugini". E' inevitabile, dunque, che lo spettacolo lasci un po' a desiderare. Nella prima mezzora di gioco, non si conta nessuna occasione, anche se sono i locali a fare la partita. Il gol del vantaggio arriva al 35': Roma colpisce di testa su punizione dalla sinistra di Marinaro, Colantonini respinge ma I. Di Martino, in agguato, indovina il tap-in vincente. Da quel momento il Lacedonia diviene padrone assoluto del campo (nonopstante l' espulsione, per doppia ammonizione, di Megliola, al 10' del secondo tempo), non concedendo niente agli avversari. Anzi, spreca (15' st) una palla gol clamorosa: su cross dalla sinistra, E. Cuozzo, sbucato sul secondo palo, colpisce di testa a colpo sicuro da due passi, ma Colantonini gli nega la gioia del gol. La beffa, inaspettata, giunge al quarto dei cinque minuti di recupero decretati dall' arbitro. E'        a trasformare in gol, con un preciso diagonale di controbalzo, un pallone "consegnatogli" da Marinaro, che aveva mancato il rinvio su un cross da destra. La Bisaccese si è dimostrata squadra ostica e tutt' altro che arrendevole. Comprensibile e giustificato, a fine partita, il rammarico dei padroni di casa, che, visto l' andamento della partita, hanno di sicuro molto da recriminare. I ragazzi di Caffaro, ora, si trovano di nuovo invischiati nelle zone basse della classifica, anche se c' è da recuperare ancora la sfida con il Lioni (mercoledì 17, ore 15).