Per la 8a giornata del girone C del
Campionato di Promozione, il calendario
metteva di fronte, sul campo di Aquilonia, l' U. S. Lacedonia e il R.
R. Lioni.
La formazione di casa era chiamata a riscattare la pessima prestazione
di
domenica scorsa, mentre il Lioni cercava di muovere la classifica, che
lo vede
relegato al terzultimo posto.
Di fronte a circa 150 spettatori, Mister
Caffaro mandava in campo una formazione
schierata secondo il pił classico degli schemi: il
4-4-2.
il Lioni, dal canto suo, opponeva un
atteggiamento speculare.
Il match sembrava essere in discesa per i
padroni di casa, che andavano vicini al
gol in pił occasioni: Sciretta (10' e 15') e Roma (18') mancavano il
bersaglio
da buona posizione. Al 22' arrivava il gol di I. Di Martino, ben
imbeccato da
Clemente: il terzino, sfruttando un velo del giovane Olmo (debuttante,
buona la
sua prova), riusciva a calciare con precisione e insaccava. Come
accade ormai
da diverse settimane, il Lacedonia non riusciva ad assestare il colpo
decisivo
e subiva il gol del pareggio: era il 20' della ripresa, quando, su
corner
battuto dalla sinistra, Di Virgilio, completamente solo, poteva
colpire il
pallone di testa e battere Intindoli.
Solita gaffe difensiva e solito, avaro pareggio
per un Lacedonia che tra le mura amiche
non riesce a centrare una vittoria. Il Lioni, al
contrario, torna a casa con un punto d' oro,
vista la netta supremazia dei padroni di casa.