Balbettante prestazione della
U.S. Lacedonia contro un non irresistibile Striano. Gara segnata dai
capricci di Eolo, che ci ha visti in vantaggio quando giocavamo a
sfavore di vento e, incredibilmente, ci ha visti ripiegare e subire il
pareggio nel secondo tempo quando giocavamo a favore.

La nostra squadra è stata
schierata in campo al solito con un 4-3-3 ma, con una difesa bassa, un
centrocampo che non aggrediva con tutti i suoi effettivi e in costante
inferiorità numerica (come si ripete, ormai, da diverse domeniche tant'è che
sembra essere un problema strutturale della squadra), ha fatto sì che
l'iniziale spregiudicatezza si rivelasse ben presto un boomerang che ci ha
costretti a subire nel secondo tempo fino al gol degli avversari, che hanno
anche cercato più volte la vittoria.

C'è da sottolineare che anche noi
abbiamo avuto le nostre occasioni con un clamoroso incrocio dei pali, ma che
il pallino del gioco l'abbiamo ben presto e colpevolmente ceduto agli
avversari.

A metà secondo tempo il mister ha
cercato di vivacizzare il gioco, inserendo tre nuovi acquisti "forestieri"
al posto di Cuozzo II Palladino e Clemente, ma i risultati sono stati
deludenti.

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