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SONO TORNATI DOPO DUE ANNI
DI SILENZIO FACENDOLO NEL MIGLIORE DEI MODI; "IN MY PLACE”, PRIMO SINGOLO
ESTRATTO DAL LORO NUOVO ALBUM ”A RUSH OF BLOOD TO THE HEAD”, HA SUBITO
SCALATO LE ORMAI ANDATE HITS ESTIVE CONFERMANDOSI IL BRANO PIU’ ASCOLTATO
DELLE ULTIME SETTIMANE. IL LORO SUCCESSO E’ “GLOBALE” TANT’E’ CHE SONO
SEGUITI IN ITALIA ALLA STESSA MANIERA IN CUI SONO OSANNATI IN U.K. IL LORO
SOUND SPOSA PERFETTAMENTE MELODIA E BRIT-POP ANNI 90 E SONO PER QUESTO
VISTI COME I DEPOSITARI DELL’EREDITA’ LASCIATA DA ALTRI GRUPPI BRUCIATISI
TROPPO IN FRETTA (VEDI “VERVE”). I BRANI, FACILMENTE ORECCHIABILI, SONO
FRUTTO DI MATURITA’ ARTISTICA E COOPERAZIONE DI GRUPPO APPUNTO. LA LORO
COLLABORAZIONE INFATTI NASCE AL DI FUORI DELLA SALA DI REGISTRAZIONE ESSENDO IL QUARTETTO INGLESE UN GRUPPO CHE DALL’ADOLESCENZA HA VISSUTO LE
STESSE ESPERIENZE ANCHE PER STRADA. ED ORA STA TRAENDO I GIUSTI MERITI IN
AMBITO MUSICALE. LA CHITARRA SICURAMENTE E’ LO STRUMENTO PORTANTE E ANCHE
QUELLO MEGLIO SUONATO NEL GRUPPO. INFATTI I “COLDPLAY” NON BRILLANO CERTO
PER VIRTUOSISMI O TECNICA, MA SONO MOLTO DIRETTI E COMUNICANO CON FACILITA’
I MESSAGGI DELLE LORO CANZONI. ANCHE LA VOCE NON E’ MALE E QUASI SEMPRE
SOFFUSA E SOGNANTE… INSOMMA CANZONI ADATTE A SITUAZIONI ROMANTICHE E DI
STASI MENTALE. (DA ASCOLTARE AL BUIO ). LA STRUTTURA ARMONICA E’ BEN SOLIDA
E SI POGGIA ESCLUSIVAMENTE SULL’ACCOMPAGNAMENTO DEL PIANO. PER IL RESTO
NULLA DI NUOVO, MUSICA GIA’ ASCOLTATA E PER CERTI ASPETTI POCO
STIMOLANTE; MA ALMENO VA’ LORO DATO IL MERITO DI ESSERE POCO COMMERCIALI E
DI NON PIEGARSI A PSEUDOSPERIMENTAZIONI CHE, COME AVVIENE PER TANTI GRUPPI
NATI IN QUESTI ULTIMI TEMPI, SERVONO SOLO PER RIEMPIRE TRACCE ALTRIMENTI
VUOTE. VEDREMO SE CIO’ AVVERRA’ ANCHE IN FUTURO.
VOTO: 6,5
BY IAN
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